venerdì 25 luglio 2008

Giù al fiume

"THE RIVER"
Vengo dal fondo della valle, amico,
dove quando sei giovane ti tirano sù per farti fare
la stessa vitaccia che ha fatto tuo padre
io e Mary ci siamo conosciuti alla scuola superiore
quando lei aveva solo diciassette anni
guidavamo fuori da quella valle
fino dove i campi erano verdi
andavamo giù al fiume
e nel fiume ci tuffavamo
correvamo fino giù al fiume...
poi ho messo incinta Mary
e, amico, è stato tutto quello che mi ha scritto
e per il mio diciannovesimo compleanno
ho avuto un libretto di lavoro e un abito da cerimonia
siamo andati giù al municipio
e il giudice ha messo le cose a posto
nessun sorriso da matrimonio, niente sfilata in chiesa
niente fiori, niente abito da sposa
quella notte siamo andati giù al fiume
e nel fiume ci siamo tuffati
siamo corsi giù al fiume...
trovai un lavoro ai cantieri
della Johnstown company
ma poi il lavoro diminuì
a causa della crisi economica
adesso tutte le cose che sembravano così importanti
bèh, amico, sono scomparse nel nulla
adesso io mi comporto come se non le ricordassi,
Mary come se non le importasse più nulla
ma io ricordo le nostre corse nell' auto di mio fratello
il suo corpo abbronzato e bagnato giù al lago
di notte su quelle sponde restavo sveglio
e la stringevo a me solo per sentire
ogni suo respiro...
adesso questi ricordi ritornano per perseguitarmi,
mi perseguitano come una maledizione...
un sogno che non si avvera è una bugia?
o è qualcosa di peggio...che mi manda
giù al fiume, nonostante io sappia che il fiume è in secca
prosciugato
che mi manda giù al fiume stanotte
giù al fiume
la mia piccola ed io
giù al fiume corriamo...
Ho ricopiato la traduzione di "the river" di Springsteen dal blog di mio marito, è tanto bella e soprattutto è uno degli INFINITI fili che ci legano.

1 commento:

Massimo ha detto...

Grazie per la citazione.
"'O polpetta 'o mia polpetta j love you".